ci son cosette da fare prima dell'innalzamento della cupola geodetica con giunti in tensegrività
appena sono arrivato ho visto le piantine da trapiantare, pensavo fossero del
Daddy poi ho saputo che erano di Giulia
in più ho notato che il tubo poroso era secco, ho guardato il rubinetto ed era chiuso; visto che ero andato principalmente per mettere mano a questo rudimentale impianto d'irrigazione mi son posto un po' di problemi, ma visto che non ci eravamo scambiati nessun parere a riguardo ho pensato comunque di proseguire con la trasformazione (tanto a smantellare il tutto ci vogliono 5 minuti):
come avevo suggerito, ho composto la parte iniziale con normale tubo di gomma al quale ho fatto il collegamento con quello poroso che ho moltiplicato (aggiungendovi anche la parte che non avevamo utilizzato). i giunti li ho realizzati utilizzando un tubo di gomma dal diametro più piccolo che ho trovato tra i rifiuti ed ho assicurato fasciandolo con camere d'aria che mi ero portato con me (si degradano in fretta, ma un'estate la sopportano benissimo, specialmente se mantenute coperte dalla pacciamatura e inumidite)
poi ho pensato di piantare almeno le piante di pomodoro più grandi (non tutte, visto che non sapevo se farvi cosa gradita); la disposizione l'ho fatta seguendo un ordine caotico/situazionista, come piace a me, piuttosto che zonale, come l'orticoltura classica prevede... ho posizionato le piante dove non avevano attecchito le precedenti piantumazioni di zucchine e fagiolini
più una di un pomodoro che era seccata...
ho pure piantato il "
tagete minuta"
e il "
ricino messene"
visto che il cardo sta benissimo anche a terra ho pensato di posizionarlo semplicemente meglio e di potarne qualche foglia sia per avere materiale vegetale per pacciamatura, sia per dare aria, sia per cercare di sottolineare l'evoluzione dell'#
ortogiardinola misticanza, così riparata dalla cassetta, pare stia attecchendo benissimo...